Dimensioni, struttura e evoluzioni del mercato audiovisivo
I ricavi del mercato audiovisivo in Italia 2010–2023 e previsioni al 2026 / Somma di tutti i mezzi
(€mld a valori nominali)
- Nel 2023 i ricavi complessivi del mercato audiovisivo italiano – TV, Sala Cinematografica, Video «fisico» (DVD e Blu-Ray – oramai irrilevante in termini dimensionali) e offerte online (TVoD, EST, SVoD, AVoD) – valgono complessivamente poco meno di €12mld.
- Fra il 2023 e il 2026 si prevede (a valori nominali) una crescita annua significativa (CAGR 3,6%) determinata essenzialmente dall’incremento dei ricavi delle due componenti online: servizi audiovisivi a pagamento (TVoD, EST e SVoD) e servizi gratuiti (AVoD / piattaforme di condivisione) finanziati dalle inserzioni pubblicitarie (qui considerati formati video e video social).
I ricavi del mercato audiovisivo in Italia 2010–2026 / Suddivisione per mezzi
(€mld a valori nominali e %)
- La Televisione rimane il primo mezzo audiovisivo con ricavi nel 2023 pari a €8,2mld (71% del totale mercato).
- Nel 2023, la Sala cinematografica risulta in netto recupero dopo gli anni della Pandemia Covid—19 registrando ricavi (incassi e investimenti pubblicitari) per 0,51mld. Il Box Office nazionale dovrebbe avvicinarsi già nel 2024 ai livelli pre-pandemia.
- Nel 2023 i ricavi del VoD a pagamento (somma dei servizi TVoD, EST e SVoD) sono qui stimati pari a circa €1,1mld mentre i ricavi della pubblicità video display (servizi AVoD e pubblicità video social) sono stimati a €1,7mld per un valore complessivo dell’area online pari a €2,8mld (24% del totale mercato).
I ricavi del mercato audiovisivo in Italia 2010–2026 / Mezzi «classici» vs servizi online
(%)
- Continua – irreversibile e secondo le previsioni – la crescita della componente online del mercato audiovisivo, mentre arretra l’area dei mezzi «classici».
- Complessivamente le offerte online raggiungono nel 2023 il 24% del totale mercato e si stima cresceranno di 3 punti percentuali nel 2026 raggiungendo quota 27%.