Note metodologiche
Executive Summary
- Il documentario conferma la sua importanza strategica per le reti lineari, ma avanza l’OTT
Nella stagione 2022/2023 (rispetto alla stagione precedente) il documentario cresce in termini di ore (555, +4%) a fronte di una lieve decrescita sui titoli (231, -1%). Si registra una leggera diminuzione del numero di contenuti trasmessi dalle reti lineari (183, -9%), ma un aumento delle ore in palinsesto (442, +5%). Rilevante l’incremento di titoli docu per le piattaforme OTT (48, +41%), che puntano però su formati più brevi, con conseguente calo contenuto delle ore (93, -2%). - Documental in calo e docuserie stabile. Aumenta il peso del docudrama e l’incidenza oraria del docu-reality
Si evidenzia un calo del documental in termini di contenuti (140, -5%) e di ore (157, -14%). La docu-serie è stabile rispetto al 2021/2022 in entrambi gli indicatori (75 titoli, 281 ore); il docu-drama equivale solo al 3,5% titoli e 2% ore dell’offerta, ma segna un forte incremento nel numero di titoli (8, +167%) e ore (12, +24%). Il docu-reality aumenta sensibilmente la copertura oraria (105, +77%) anche a fronte di un calo del numero di titoli (8, -11%).
Storia e Attualità e società sono gli argomenti più trattati da docu-drama e docu-reality, più tematicamente frammentata l’offerta dei documental e delle docu-serie. - La forza della produzione esterna
Rispetto al 2021/2022 la produzione esterna cresce nei titoli del +16%, mentre quella interna cala del -32%. Trend simili anche nel volume di ore complessive: la produzione esterna registra un +27%, quella interna un -46%. I soggetti produttivi indipendenti censiti sono stati 139, segnando un incremento del 20% rispetto all’universo delle case di produzione rilevate nel precedente monitoraggio.