L’occupazione nel 2023
Per quantificare il numero complessivo dei lavoratori coinvolti nelle attività audiovisive, si parte dai
dati relativi all’occupazione interna delle attività economiche riferite al perimetro core. Questo
perimetro è costituito dalle cinque classi ATECO 2007:
- 59.11: Attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, video e
- programmi TV;
- 59.12: Attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi;
- 59.13: Attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi;
- 59.14: Attività di proiezione cinematografica;
- 60.20: Attività di programmazione e trasmissioni televisive.
Questi dati sono espressi in termini di persone-anno coerenti con quelle che sono definite unità di
lavoro3, seguendo le convenzioni adottate nelle statistiche della contabilità nazionale.
Ciò vuol dire che queste unità lavorative riguardano dipendenti e indipendenti (che a loro volta si
dividono in lavoratori autonomi e imprenditori) teoriche, che ad esempio partendo da due individui
distinti che lavorano per sei mesi ciascuno in un anno arrivano a identificare una unità di lavoro.
Per ottenere il dato corrispondente alle persone effettivamente coinvolte, quantificate in termini
di “teste”, l’operazione è quella di trasformare le unità di lavoro dipendenti e indipendenti tornando
al numero di individui e aggiungere a questi ultimi altri soggetti riguardanti categorie non
contabilizzate, come ad esempio gli amministratori presenti nelle società.
In particolare, il processo di calcolo passa per una scomposizione e integrazione del dato degli
occupati seguendo un percorso diverso a seconda delle categorie interessate.
3 L’unità di misura del volume di lavoro prestato nelle posizioni lavorative viene calcolata riducendo il valore unitario delle posizioni lavorative a tempo parziale, di quelle dei lavoratori a chiamata e dei lavoratori interinali in equivalenti a tempo pieno. In sostanza si arriva a una valutazione di persone-anno “teoriche”.
La serie relativa all’occupazione complessiva diretta del sistema audiovisivo (quella coerente con i
dati Istat di Contabilità Nazionale) ha registrato una crescita del +0,9% nel 2023 rispetto al 2022
(rivisto al rialzo alla luce delle modifiche dei dati nazionali Istat, aspetto che attenua la variazione
positiva), valore che si confronta con un dato che per il totale dell’economia italiana è del +1,8%.
Occupati del sistema audiovisivo nel biennio 2022-2023
Partendo dai dipendenti nel perimetro del core, è possibile ricondurre i dati a “teste” (si tenga conto,
ad esempio, della presenza di contratti di lavoro a tempo ridotto o parziale) passando per
coefficienti Istat per ATECO (riferiti al collettivo dei dipendenti) tenendo conto del rapporto unità di
lavoro/posizioni lavorative4.
4 Negli schemi di contabilità nazionale le posizioni lavorative rappresentano il numero dei posti di lavoro, dati dalla
somma delle prime posizioni lavorative e delle posizioni lavorative plurime, indipendentemente dal numero di ore
lavorate.
Con riferimento ai lavoratori dipendenti l’aggregato arriva a 44.872 unità dipendenti coinvolte
valutate in termini di teste.
A queste vanno ad aggiungersi altre 4.077 unità dipendenti ricondotte a teste in base ai dati Istat
(rapporto unità di lavoro/posizioni lavorative) operanti in imprese non appartenenti al perimetro
delle attività economiche ma contrattualizzati come ex-ENPALS e classificati dal punto di vista
dell’occupazione come lavoratori nelle cinque attività economiche del perimetro.
All’interno dell’occupazione indipendente vi sono anzitutto i lavoratori autonomi la cui espansione
in termini di persone coinvolte è particolarmente accentuata soprattutto con riferimento ad alcune
professioni (si pensi al caso degli attori), per le quali si verificano apporti occupazionali per periodi
limitati dell’anno, discontinui e anche sporadici.
In tal caso a una persona-anno corrispondono molti individui diversi e l’informazione può essere ricostruita passando per i dati ex-Enpals dell’Inps (Osservatorio Gestione Lavoratori dello spettacolo e sportivi professionisti) che integrano i lavoratori autonomi con unità ulteriori e consentono di conoscere per ogni codice ATECO e professione il numero medio di giornate retribuite nell’anno e pertanto di tornare a dati di teste coinvolte. Per il 2022 si è verificata una ulteriore crescita di queste unità, arrivando a un valore di 53.818 lavoratori autonomi espressi in teste. A questi lavoratori vanno a sommarsi 2.788 imprenditori e 14.541 amministratori delle imprese (non imprenditori, già ricompresi tra gli occupati indipendenti), contati una sola volta poiché le cariche possono essere plurime, entrambi gli aggregati sono derivati dai registri camerali e operanti all’interno dei codici ATECO selezionati. Si arriva così nel 2023 a un quadro complessivo di 120.095 persone coinvolte complessivamente nel sistema audiovisivo, dato che si traduce in una variazione positiva rispetto al 2022.
Sono 120.095 le persone coinvolte nelle attività dell’audiovisivo
Schema di ricostruzione delle singole voci per arrivare all’occupazione complessivamente coinvolta nelle attività audiovisive in termini di teste per gli anni 2022 e 2023
Voci | Ricostruzione | 2022 | 2023 | ||
Unità | Teste | Unità | Teste | ||
Dipendenti | Dipendenti in imprese del perimetro. Ricondotti a teste in base ai dati Istat (rapporto unità di lavoro/posizioni lavorative) | 38.574 | 44.453 | 38.937 | 44.872 |
Lavoratori autonomi | Lavoratori autonomi ricondotti a teste in base ai dati ex-Enpals dell’Inps (Osservatorio Gestione Lavoratori dello spettacolo e sportivi professionisti) sul numero medio di giornate retribuite nell’anno, integrati con lavoratori autonomi dedotti dai dati ex-Enpals | 9.339 | 51.387 | 9.780 | 53.818 |
Imprenditori | Dati Registro imprese nelle imprese del perimetro (Infocamere) | 2.804 | 2.804 | – | 2.788 |
Amministratori | Dati Registro imprese riferiti alle persone e non alle cariche nelle imprese del perimetro (Infocamere) | – | 14.489 | – | 14.541 |
Dipendenti ex-Enpals fuori perimetro | Dipendenti in imprese non appartenenti al perimetro delle attività economiche ma contrattualizzati come ex-ENPALS e classificati dal punto di vista dell’occupazione come lavoratori nelle 5 attività economiche del perimetro. Ricondotti a teste in base ai dati Istat (rapporto unità di lavoro/posizioni lavorative) | 3.288 | 3.789 | 3.538 | 4.077 |
TOT. COMPLESSIVO | 116.077 | 120.095 |
In particolare, il confronto con l’anno 2022 (in parte rivisto per la revisione delle cornici di Contabilità
Nazionale Istat) restituisce una dinamica complessiva del +3,5%.
Il confronto temporale 2022/2023, con l’eccezione della variazione leggermente negativa degli
imprenditori, restituisce un quadro positivo per tutte le voci considerate.
Tralasciando la componente dal peso piuttosto contenuto dei dipendenti ex-Enpals fuori perimetro
(cresciuta del +7,6%), è il lavoro autonomo a far registrare la variazione più elevata con un +4,7%,
seguita dai dipendenti (+2,9%) e dagli amministratori (+0,4%).
Variazione % del numero di persone coinvolte nel sistema audiovisivo nel biennio 2022-2023