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CeRTA presenta l’Annuario 2023 della televisione italiana

di Redazione APA | 15.12.2023

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Nuovo appuntamento per l’Annuario della TV, che quest’anno si concentra sui temi di innovazione e resilienza e la centralità della televisione nel nuovo scenario dei media digitali.

Per la prima volta presentato in anteprima a Roma, venerdì 15 dicembre, alle ore 10:30 presso l’Aula The Dome dell’Università LUISS Guido Carli.

La realizzazione dell’Annuario è a cura di CeRTA (Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Cattolica del sacro Cuore, Milano) e in collaborazione con Auditel, APA (Associazione Produttori Audiovisivi), SensemakersComscoreNielsen, eMediaUPA Confindustria Radio Televisioni.

Si tratta di un ricchissimo strumento per comprendere cosa sia successo – e cosa succederà – nella principale industria mediale nazionale dell’audiovisivo (broadcasting e streaming).

La presentazione

A presentare e commentare i nuovi dati rilevati in questo anno di osservazioni insieme ai partner più rilevanti nella misurazione dell’industry, ci saranno Giacomo Lasorella, Presidente AGCOM, Aldo Grasso Massimo Scaglioni, rispettivamente Fondatore e Direttore CeRTA e Fabrizio Angelini, Amministratore Delegato Sensemakers.

L’Annuario disegna uno strumento in grado di definire un terreno comune di analisi tanto degli aspetti di produzione e offerta dei contenuti (con un particolare attenzione ai contenuti scripted, di intrattenimento, e unscripted, di fiction, ma anche un focus su generi come News, Sport e Kids) quanto di quelli, oggi estremamente dinamici ed evoluti.

L’evento di presentazione prevede anche un importante momento di discussione che coinvolge i principali broadcaster italiani: alla tavola rotonda, moderata da Massimo Scaglioni, parteciperanno Alessandro Araimo (Executive Vice President & Managing Director Warner Bros. Discovery Italy & Iberia), Marco Ghigliani (Amministratore Delegato La7), Gina Nieri (Consigliere di Amministrazione Mediaset), Giampaolo Rossi (Direttore Generale RAI – Radiotelevisione Italiana), Chiara Sbarigia (Presidente APA).

Dichiarazione della Presidente APA Chiara Sbarigia

“La produzione audiovisiva si è dimostrata dinamica ed è riuscita a stimolare la nascita di nuovi talenti tra produttori, attori e sceneggiatori. La presenza di 3 titoli italiani all’interno dei 18.000 contenuti più visti da Netflix è senza dubbio un risultato importante. Resilienza e innovazione sono le chiavi che hanno guidato la strategia del nostro settore. Internazionalizzazione e posizionamento le direttrici verso cui spingere in futuro. La competizione non è infatti più all’interno del nostro mercato ma rispetto alle tipologie dei contenuti offerti dagli altri Paesi. La sfida diventa quella di produrre e realizzare prodotti che siano in grado di superare i confini nazionali. Il punto di partenza rimane una contrattualistica che promuova anche a livello internazionale i nostri contenuti. Un altro pilastro importante è il posizionamento dell’audiovisivo e in particolare quello dei produttori indipendenti. Dobbiamo ragionare di più in una logica di filiera e avviare tutti i canali per una promozione efficace attraverso una gestione concordata ed un’equa valorizzazione dei diritti. Dobbiamo ripensare il sistema delle coproduzioni europee e rendere il settore audiovisivo sempre più attrattivo all’estero.”